Nostro servizio particolare

Questa la formazione iniziale:

Dal 46 Kari al posto di Gomes Ricciulli, dal 65 Licata al posto di Gslfano, dal 75 Sinacori al posto di Genco, dal 85 Gueye al posto di Margaritini e dal 87 Graci al posto di Fricano

Unitas Sciacca vincente e convincente sul proprio campo contro l’Accademia Trapani.

La squadra di mister Galfano  scende in campo dopo appena tre giorni, reduce dal pareggio esterno di mercoledì contro la Parmoval, ma la fatica non sembra farsi sentire e disputa un primo tempo di ottimo livello con un doppio vantaggio che ci sta tutto. Con il vento alle spalle la squadra di casa, oggi in tenuta verde acqua, occupa stabilmente la metà campo avversaria con fraseggi di gioco ben condotti e anche piacevoli a vedersi, mostrando un Camarà semplicemente gigantesco nel ruolo di player a metà campo. 

Mister Galfano lascia in panchina Kari e si affida in avanti a tre giocatori a dir poco leggerini sul piano fisico ( Galfano, Margaritini e Erbini), che tuttavia offrono pochi punti di riferimento alla difesa avversaria e sul campo fanno ben presto rientrare la nostra perplessità iniziale, evidenziando al contrario una buona  pericolosità sotto rete, frutto di una costante applicazione degli schemi di gioco e di buona tecnica individuale, con Margaritini in particolare evidenza. 

Le occasioni da rete sono tante e tutte per lo Sciacca, che va in doppio vantaggio con due conclusioni molto belle, realizzate dai due migliori in campo, gli “stranieri” Camarà e Margaritini. 

Questo il gol di Margaritini:

https://www.facebook.com/share/r/1KxtHdjMYZ/?mibextid=wwXIfr

Gli ospiti non fanno le barricate, cercano di contrapporsi con il gioco, ma come riconoscerà il mister Amoroso negli spogliatoi la supremazia dello Sciacca è del tutto evidente: si rendono minacciosi con due azioni di contropiede, che però non riescono a finalizzare e proprio allo scadere della prima frazione di gioco hanno la prima occasione da rete con l’ex neroverde Seckam. 

All’inizio del secondo tempo la partita diventa più equilibrata, con l’Accademia Trapani che riesce a farsi sotto e che al 59^ minuto riapre la partita grazie proprio a Seckam, che è bravo a sgusciare in area e a concludere a rete raccogliendo un rilancio proveniente dalla propria metà campo. 

Due minuti dopo mister Galfano mette dentro Rosario Licata, manco avesse previsto che un minuto dopo l’arbitro avrebbe fischiato a favore dello Sciacca una punizione da posizione centrale rispetto alla porta della squadra ospite da una distanza di venticinque metri: è la specialità di Rosario Licata, che con una esecuzione perfetta insacca alle spalle del portiere ospite.

Questo il gol di Licata:

https://www.facebook.com/share/r/18XpnjmWxR/?mibextid=wwXIfr

Insomma partita riaperta e subito richiusa nel giro di tre minuti, nel tripudio degli ultras che per tutta la partita sostengono incessantemente l’Unitas Sciacca. 

C’è ancora tempo per vedere Margaritini che si mangia un gol fatto, il portiere ospite salvare in corner su una conclusione di testa che aveva già fatto gridare al gol, una rete annullata allo Sciacca a conclusione di un’azione di gioco brillante e, insomma, la squadra di casa legittimare ampiamente il proprio successo.

In panchina c’era il nuovo acquisto, l’attaccante senegalese Gueye, messo in campo a cinque minuti dalla fine, e in tribuna l’altro nuovo acquisto, il centrocampista Catanzaro proveniente dalla Nuova Igea. Due rinforzi importanti per la squadra di Galfano, che tra febbraio e marzo dovrà scendere in campo tre volte alla settimana per disputare i playoff di Coppa Italia nazionale e per difendere in campionato la terza posizione salvaguardando  un distacco dalla seconda non superiore a dieci punti, al fine di conquistarsi anche il diritto a disputare i playoff di campionato. 

A fine partita le interviste con Angelo Galfano, mister dello Sciacca, con il presidente Rizzuto e con il mister dell’Accademia Trapani: