Ultimi due appuntamenti, stamattina e venerdì, con le prime e seconde classi del Liceo Scientifico E. Fermi, del percorso di educazione civica denominato “Il Bene Comune del territorio di Sciacca: le Terme” che il Comitato Civico Patrimonio Termale sta portando avanti con la collaborazione delle scuole di Sciacca, dalle elementari fini alle superiori, per promuovere tra le giovani generazioni la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza del nostro patrimonio termale nell’identità stessa dell’intero territorio e per il suo futuro sviluppo turistico, economico ed occupazionale.
Un patrimonio termale mai adeguatamente valorizzato nel tempo e adesso totalmente chiuso e inutilizzato da oltre sette anni, tant’è che le giovani generazioni ne hanno financo perso la conoscenza o il ricordo.
Non si può proteggere, difendere, rivendicare e aver cura di qualcosa che non conosci, questa è stata la premessa che sin dalla sua costituzione ha orientato il Comitato Civico verso l’urgenza educativa e di sensibilizzazione nei confronti dei più giovani cittadini, narrando il passato con lo sguardo rivolto al futuro e animato dalla speranza in una rinascita delle nostre Terme.
“Mentre la politica non fa nulla e tanti altri al massimo sprecano solo inutili parole, noi del Comitato Civico – ci dice il coordinatore Franco Zammuto- ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo profuso tempo ed energie per incontrare migliaia di alunni e studenti al fine di seminare nelle loro menti conoscenza e speranza su un bene che può direttamente incidere sul loro futuro lavorativo e sul benessere economico di tutta la popolazione del nostro territorio”.
“La nostra è un’azione di sensibilizzazione educativa e sociale assolutamente nuova e oserei dire “rivoluzionaria”, che ha l’obiettivo di incidere nel profondo e nel futuro, e non di una immediata risonanza mediatica di breve respiro. E’ anche evidente come sia importante, nell’immediato, anche la virtuosa collaborazione della classe docente, chiamata a nostro avviso a non far cadere nel vuoto del dimenticatoio gli spunti di conoscenza forniti con questo percorso”.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’esito della nostra iniziativa, che ha avuto anche in Pippo Graffeo, Alessandro Tornetta e Nino Porrello i suoi interpreti, e ringraziamo dirigenti e docenti delle scuole di Sciacca (Media Inveges, Media Rossi, Media Scaturro, Liceo Classico, Liceo Scientifico, Alberghiero/Agrario, Elementari Dante Alighieri, Elementari Rossi) che hanno accolto la nostra proposta e che ci hanno accolto (on line) all’interno delle loro classi, nelle quali proprio l’interesse e le domande sempre assai pertinenti di bambini e ragazzi hanno rappresentato per noi del Comitato i momenti più significativi”, conclude Franco Zammuto.
Adesso si attende e si confida in un positivo feedback di ritorno, rappresentato dagli elaborati video, della durata massima di tre minuti, con i quali le singole classi potranno partecipare, se vorranno, al concorso cittadino su facebook denominato “Le nostre Terme”, per dare spazio con la creatività web propria dei giovani a idee, pensieri, riflessioni, speranze e proposte per le Terme di Sciacca