Il Direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca ci ha fatto pervenire la lettera-invito nr. 1 inviata oggi al Sindaco di Sciacca e ai deputati regionali Mangiacavallo, La Rocca Ruvolo, Catanzaro, Pullara e Di Mauro, che qui di seguito pubblichiamo:
INVITO NR. 1 (05/11/2020)
Al Sindaco di Sciacca
Francesca Valenti
Agli On. Li Deputati regionali
Margherita La Rocca Ruvolo
Matteo Mangiacavallo
Michele Catanzaro
Carmelo Pullara
Giovanni Roberto Di Mauro
Oggetto: richiesta di incontro con il Presidente della Regione siciliana – rif. documento unitario sulla problematica termale di Sciacca adottato dal Consiglio comunale con delibera n. 39 del 19 ottobre e inviato al Presidente Musumeci con nota prot. 42017 del 23 ottobre.
Facendo seguito all’avvenuta sospensione/scioglimento del Consiglio Comunale di Sciacca, invitiamo il Sindaco e i deputati regionali in indirizzo a fare tutto il possibile, ed eventualmente anche l’impossibile, per non disperdere e non vanificare la rilevante portata politica del documento unitario sulla problematica termale, deliberato all’unanimità dall’organo consiliare prima della sua sospensione, documentocui hanno dato adesione il Sindaco e l’amministrazione comunale, la deputazione regionale del territorio, il nostro Comitato Civico, l’associazione Sciacca Terme Rinasce e l’associazione “Ora Basta!”.
Si chiede quindi al Sindaco Valenti e ai deputati regionali in indirizzo di attivarsi con la necessaria determinazione, se non ancora fatto, per indurre il Presidente Musumeci a raccogliere l’invito, contenuto nel predetto documento, di confrontarsi con le forze politiche e sociali del territorio, rispondendo a tutti gli interrogativi che dal territorio emergono sulla tematicatermale e che nel documento vengono analiticamente elencati al fine di poter comprendere, una volta per tutte, la reale volontà politica della Regione di salvare e valorizzare il patrimonio termale di Sciacca.
L’attuale situazione di pandemia non rallenta, ma al contrario accelera l’urgenza di questa necessaria interlocuzione con i vertici regionali: il rilancio del termalismo di Sciacca, e più in generale di quello siciliano per favorire la destagionalizzazione dei futuri flussi turistici, può passare anche attraverso l’utilizzo produttivo di una parte dei fondi europei per la “next generation eu” destinati alla Sicilia per effetto della pandemia. L’Europa, tuttavia, vuol vedere concreti progetti produttivi di sviluppo e di rilancio economico, per questo il territorio di Sciacca ha urgenza di confrontarsi sull’argomento con il Presidente Musumeci. Non si dimentichi infine che c’è da colmare il gap tra Sciacca, destinataria a suo tempo di 3,3 milioni di euro per le terme, e Acireale beneficiaria invece di un complessivo investimento regionale di 16 milioni di euro.
Per quanto sopra si rimane in attesa di un sollecito riscontro a tale nostro invito da parte dei destinatari.
Sciacca, 05/11/2020
IL DIRETTIVO DEL COMITATO CIVICO PATRIMONIO TERMALE